Comunicati Stampa Piemonte News dal Piemonte e l'Italia in un click
Il commercialista è un professionista che si occupa anche di offrire consulenza sia ai privati che alle aziende. Le sue competenze sono di carattere commerciale, economico e finanziario. La sua figura è molto importante nell’offrire delle informazioni di carattere tributario e di ragioneria. La mansione più comune è quella di gestire la contabilità di un cliente, che può essere un professionista, un privato o un’azienda. Si occupa nello specifico di verificare la situazione fiscale e tributaria del cliente, facendo in modo che sia rispettosa delle normative in vigore. Controlla le tasse che il cliente deve versare e predispone tutti i documenti necessari che la legge stabilisce. Ma non sono soltanto queste le mansioni del commercialista. Vediamo di capire tutto nello specifico.
La consulenza di carattere fiscale
Se hai bisogno di consulenza fiscale Torino, puoi rivolgerti al commercialista, che si occupa proprio anche di questo aspetto. Infatti per esempio in termini di consulenza il commercialista può fare consulenza alle imprese, supportando le aziende in tutte le loro fasi, sia nella nascita che nello svolgimento delle attività.
Nella fase iniziale il professionista commercialista aiuta l’imprenditore a comprendere fino in fondo se e come seguire l’idea di business. Può intervenire nell’occuparsi dello statuto e della forma giuridica, oltre che della predisposizione di tutte le procedure necessarie per avviare l’attività.
Si occupa poi della contabilità generale, della revisione contabile e fornisce informazioni molto importanti su tutti gli aspetti che riguardano il settore finanziario, la gestione amministrativa e il diritto societario.
Può fare anche consulenza ai privati cittadini in varie situazioni. A partire dalla comune compilazione della dichiarazione dei redditi, per finire nell’assistenza in caso di compravendita di beni.
La consulenza può essere rivolta anche nei confronti di enti pubblici o di istituzioni, per quanto riguarda questioni relative alla conduzione economica e fiscale o per la revisione e certificazione del bilancio.
Dove lavora il commercialista
Spesso il commercialista lavora come libero professionista, avendo uno studio proprio o uno studio associato. Altre volte svolge la sua attività come dipendente in un’impresa o in una società privata. Altre volte ancora il commercialista può essere un impiegato della Pubblica Amministrazione.
Il luogo di lavoro in cui agisce è l’ufficio. Qui infatti il professionista svolge la sua attività e proprio nel suo ufficio riceve i clienti. In alcuni casi può anche recarsi personalmente a trovare i clienti, eseguendo delle trasferte che di solito si concludono in una giornata.
Il suo lavoro segue i comuni orari di ufficio, ma a volte è necessario che il professionista faccia degli straordinari. Questa esigenza si verifica soprattutto nel caso in cui il lavoro aumenti, soprattutto quando si avvicinano le scadenze fiscali.
Come diventare commercialista
Per diventare commercialista bisogna laurearsi in un ambito economico. Per esempio dei titoli di studio accademici validi in questo senso sono costituiti dalla laurea in economia e commercio, in finanza o in scienze economico-aziendali.
Seguire un percorso di studi di questo genere è davvero essenziale, perché in questo modo si acquisiscono alcune competenze fondamentali. Si tratta di essere infatti competenti in varie materie, come il diritto commerciale, il diritto tributario e quello del lavoro. E poi la ragioneria, la contabilità e il fisco.
Per esercitare la professione di commercialista, sarebbe obbligatorio effettuare un periodo di praticantato presso un altro professionista. Poi si deve superare un esame per conseguire l’abilitazione e infine il professionista si iscrive all’albo dell’ordine professionale. In Italia l’ordine professionale è rappresentato dall’ordine dei dottori commercialisti ed esperti contabili.
In ogni caso la formazione del commercialista è sempre in evoluzione, perché è molto importante favorire l’aggiornamento professionale anche nel corso dell’esercizio dell’attività, considerando che molti aspetti sono in continuo mutamento.
