Progettazione e produzione di schede elettroniche personalizzate: di cosa si tratta e quando conviene

Quando conviene progettare una scheda elettronica personalizzata? Quali sono i costi che implica questa scelta?

I costi di progettazione spesso vengono gestiti dall’imprenditore come uno scoglio inziale per valutare la produzione di un nuovo macchinario, vediamo quindi insieme quando questa scelta risulta conveniente per lo sviluppo di una nuova scheda elettronica!

I vantaggi delle schede elettroniche personalizzate

Le schede elettroniche personalizzate diventano vantaggiose dal momento in cui un’azienda decide di produrre macchinari in serie, ovvero identici tra di loro!

Un progetto che prevede la realizzazione di schede elettroniche custom richiede uno sviluppo di un nuovo macchinario e per questi motivi deve introdurre nuove tecnologie e funzionalità.

In molti casi le funzioni che vengono richieste dalla scheda sono innovative e non ancora presenti nel mercato è importante quindi che la scheda custom progettata abbia costi limitati.

Nella circostanza in cui le soluzioni già presenti sul mercato presentino dei costi eccessivi e non rispecchiano le personalizzazioni richieste, la soluzione migliore rimane intraprendere un percorso di progettazione e produzione schede elettroniche.

Affrontare i costi della progettazione della scheda elettronica: qual è il reale guadagno?

Avendo questa esigenza l’imprenditore che si interfaccia ad un’azienda di progettazione, industrializzazione e produzione di schede elettroniche chiede una quotazione che riguarda la produzione di un determinato progetto personalizzazione, vediamo insieme alcune caratteristiche che riguardano la valutazione dei costi!

Fase 1: analisi

La prima fase che è necessario affrontare è l’analisi nella quale si impostano tutti gli elementi necessari che la scheda elettronica deve avere per riuscire a soddisfare le funzionalità richieste e tutti i vari componenti della macchina.

Una volta che i prerequisiti tecnici sono stati chiariti si deve impostare un progetto nella quale si deve scegliere con cura i componenti che dovranno essere parte dell’hardware.

Avendo scelto con attenzione tutti questi dettagli è possibile riuscire ad avere un’idea dei costi e delle tempistiche di realizzazione.

Vediamo più nel dettaglio come in genere si dividono i costi:

• Costi di progettazione dell’hardware, prototipazione e spese di impianto: sono costi che vengono valutati in base alla laboriosità del progetto
• Costi di progettazione del firmware: questo punto varia in base alla difficoltà della scheda personalizzata in cui anche tutte le funzionalità devono essere coperte (esempio: per la realizzazione di una scheda I/O i costi sono minimo mentre se la progettazione prevede una scheda con il sistema operativo e un’interfaccia per l’utente complessa i costi aumentano notevolmente.)
• Listino e hardware della scheda

Se il progetto viene approvato si passa alla seconda fase, dove l’azienda di competenza inizia il lavoro di progettazione e produzione della scheda elettronica!

Fase 2: Sbroglio HW, Hardware e Firmware

Questa specifica fase prevede diverse sottofasi che sono comprese nei costi che riguardano i punti 1 e 2 che abbiamo elencato nella fase 1.

Sbroglio HW, vediamo insieme cosa comprende:

• Preserie e inizio produzione
• Fase di test che comprendo anche il famoso test EMC (test di compatibilità)
• Prototipo funzionante
• Prototipazione
• Raccolta specifiche firmware e sviluppo

Fase 3: Produzione della scheda elettronica personalizzata

l’ultima e terza fase è quella più complessa perché si tratta della produzione definitiva della scheda elettronica.

Per realizzare la scheda sono tanti i componenti che devono essere scelti, comprati e sono tante le operazioni che devono essere svolte dai tecnici per arrivare al prodotto progettato e concordato.

Vediamo insieme quali sono in generale le operazioni che l’azienda deve andare a svolgere:

• Acquisto dei circuiti
• Acquisto dei componenti attivi e passivi che devono essere montati sulla scheda, compresi tutti i moduli e i microprocessori
• Collaudo, che si differenzia in base alla tipologia di collaudo necessaria (in circuit cc, funzionale e burn-in)
• Assemblaggio